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Cristiano Liuzzi
Utente Senior
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 Inserito il - 13/08/2010 : 16:41:56
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RICHIESTA DI COLLABORAZIONE:
STUDIO DELLA
DISTRIBUZIONE DEL RONDONE PALLIDO (Apus pallidus)
I rondoni, comunemente confusi con le Rondini, sono facilmente osservabili dalla primavera all’autunno in moltissime delle nostre città, sia grandi metropoli che piccolissimi centri urbani.
Appartenenti alla famiglia degli Apodidae (letteralmente senza piedi), sono uccelli estremamente specializzati nella caccia di insetti che catturano in volo. Le ali sono lunghe, appuntite ed a forme di falce e la coda corta e biforcuta, sebbene questa caratteristica non sia sempre distinguibile sul campo.
Nidificano in cavità o, comunque, in luoghi piuttosto chiusi e scuri come, ad esempio, spaccature nelle falesie marine o rupi in ambienti montani, ma si concentrano prevalentemente nelle numerose occasioni fornite dall’ambiente urbano. Soprattutto all’alba ed al tramonto queste specie compiono voli in gruppo, come se si rincorressero per giocare, spesso nei pressi delle colonie riproduttive.
In Italia nidificano due specie all’apparenza molto simili: il Rondone comune (Apus apus) ed il Rondone pallido (Apus pallidus); una terza specie, il Rondone maggiore (Apus melba) si distingue facilmente per le dimensioni maggiori e le parti inferiori bianche.
Da anni alcuni soci dell’Associazione "Sulle ORME degli Argonauti" si sono accorti che il Rondone pallido è più diffuso di quanto si pensi, passando spesso inosservato e confuso col più abbondante Rondone comune, soprattutto nei centri abitati. Da queste prime osservazioni si è passato alle prime ricerche scientifiche che ora si vogliono ampliare grazie alle potenzialità offerte dagli utenti del forum di Argonauti.
Le modalità della ricerca sono, infatti, semplicissime: è sufficiente segnalare la data, l’orario, il comune e la località di avvistamento e, se in ambiente urbano, via e n° civico; inoltre, è fondamentale segnalare se la specie è stata osservata nei pressi del nido.
Come detto, la discriminazione tra il Rondone comune e quello pallido è oggettivamente non sempre facile (si vedano le schede descrittive nel sito http://www.argonauti.org/birds/fami...podidae.html), ma è facilitata da un aspetto etologico: la possibilità che oltre la metà di agosto vi siano ancora Rondoni comuni in riproduzione è minima e, pertanto, gli esemplari di rondone visti entrare ed uscire da cavità o frequentare ambienti potenzialmente idonei alla riproduzione indicano, con basso margine di errore, che si tratti di Rondoni pallidi.
Si invitano tutti gli utenti del forum a collaborare allo studio e si consiglia di scaricare e stampare la scheda di rilevamento, da portare sempre con se in modo da poter compilare tempestivamente senza il rischio di dimenticare l’avvistamento. Tornati a casa sarebbe opportuno inserire il dato anche sull’archivio on-line dell’Associazione ospitato su www.bio-log.it
A fine periodo riproduttivo, entro metà ottobre, le schede compilate devono essere inviata a Cristiano Liuzzi Via Polignano 36, 70014 Conversano (BA) oppure all’indirizzo mail cristiano.liuzzi@libero.it, inserendo in Oggetto: Scheda APUS, in modo che possa essere realizzata una prima circolare informativa sull’andamento del progetto già entro la fine dell’anno.
Si ringrazia anticipatamente tutti coloro che vorranno contribuire.
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Distribuzione del RONDONE PALLIDO
Qui c'è:
SCHEDA pallido.pdf
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