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Simone
Moderatore


Inserito il - 14/08/2012 : 20:48:31  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Simone Aggiungi Simone alla lista amici  Rispondi Quotando
Grazie Giuseppe!





 Regione Puglia  ~ Prov.: Bari  ~ Città: Monopoli  ~  Messaggi: 839  ~  Membro dal: 08/10/2006  ~  Ultima visita: 26/10/2016 Torna all'inizio della Pagina

Simone
Moderatore


Inserito il - 08/08/2013 : 23:09:46  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Simone Aggiungi Simone alla lista amici  Rispondi Quotando
Canale di Pirro - Alberobello, 8 agosto 2013


Gryllidae - Gryllus bimaculatus


In Italia segnalate due specie del genere Gryllus (campestris e bimaculatus). G. bimaculatus si distingue dal congenere per avere il capo più stretto del pronoto (quest'ultimo è ristretto posteriormente in campestris) (Massa et al., 2012).
Questo soggetto mi sembra che abbia il capo largo quanto o meno del pronoto; inoltre quest'ultimo non mi sembra ristretto posteriormente, quindi dovrebbe trattarsi di G. bimaculatus. Anche il fatto che quest'ultimo venga considerato più termofilo del congenere mi fa propendere per classificarlo come tale.
Canto praticamente indistinguibile tra le due specie.

Ad ogni modo questa specie è piuttosto localizzata sulla Murgia dei Trulli. L'ho trovata solo in pochi terreni, ad es. presso il Canale di Pirro.


maschio in canto...

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Immagine:

168,9 KB



Immagine:

155,57 KB



Immagine:

579,59 KB


il canto...

Gryllus bimaculatus1.mp3 (122,37 KB)

Gryllus bimaculatus2.mp3 (341,13 KB)


ciao


Simone






 Regione Puglia  ~ Prov.: Bari  ~ Città: Monopoli  ~  Messaggi: 839  ~  Membro dal: 08/10/2006  ~  Ultima visita: 26/10/2016 Torna all'inizio della Pagina

Simone
Moderatore


Inserito il - 09/08/2013 : 10:39:07  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Simone Aggiungi Simone alla lista amici  Rispondi Quotando
Canale di Pirro - Alberobello, 8 agosto 2013


Tettigoniidae - Decticus albifrons


Grossa cavalletta xero-termofila. La si rinviene su piante erbacee o bassi arbusti. Il suo inconfondibile canto è una delle melodie più tipiche delle aree aperte ed assolate della Murgia. Canta sia di giorno che di notte.

Molto difficile da avvicinare!!

maschio...

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Immagine:

126,1 KB


il canto...


Decticus albifrons.mp3 (437,79 KB)


ciao


Simone






Modificato da - Simone in data 09/08/2013 10:44:36

 Regione Puglia  ~ Prov.: Bari  ~ Città: Monopoli  ~  Messaggi: 839  ~  Membro dal: 08/10/2006  ~  Ultima visita: 26/10/2016 Torna all'inizio della Pagina

Simone
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Inserito il - 22/09/2013 : 14:09:10  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Simone Aggiungi Simone alla lista amici  Rispondi Quotando
Torre Guaceto (BR) - metà settembre 2013

Gryllidae - Oecanthus dulcisonans


Insieme ad O. pellucens (vedi post precedente), unica altra rappresentante del genere Oecanthus in Italia. Molto simile al congenere da cui morfologicamente si distingue per dimensioni mediamente superiori, sterno più rettangolare (più quadrato in pellucens), tegmine più sporgenti.

Specie presente in diverse regioni dell'Italia centro-meridionale, ma la reale distribuzione non è ancora definita.

Secondo quanto osservato in preliminari ricerche mirate condotte insieme a Rocco Labadessa, tra il barese e il nord-brindisino la specie sembra ben diffusa ed abbondante lungo le aree costiere (in particolare nelle aree erbose, anche molto disturbate e degradate) mentre sembrerebbe divenire sempre più rara e localizzata andando verso l'interno e salendo di quota; in queste ultime aree pellucens sembrerebbe molto più rappresentata, specie in aree alberate e/o cespugliate (questo dato contrasterebbe con quelli riportati in letteratura).

Il metodo migliore (se non altro quello più immediato che non richiede la cattura degli animali) per distinguere le due specie resta comunque il canto: una serie di forti "triii" della durata di 0.5-1 sec e con intervalli regolari in pellucens, mentre il canto di dulcisonans consiste in lunghi "triiiiiii" più forti ed acuti e della durata di minuti, quasi senza intervalli (cfr. Massa et al., 2012).


Immagine:

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durante il canto...

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Immagine:

110,34 KB


il canto (in questo caso un concerto di decine di individui)...

DM450433.MP3 (424,88 KB)






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