| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 18:31:22
Premetto che, bench? la mia vita si svolge a Matera, io sono di origini leccesi, precisamente di Neviano, ed ? l? che ogni anno passo buona parte delle mie giornate libere.
Dopo questa premessa vado al dunque, questa estate mi ? capitato fra le mani un libro "Ripari trulliformi in pietra a secco nel Salento" scritto da Francesco Cal? sono subito stato attratto dall'argomento trattato, mi hanno sempre affascinato ed incuriosito quelle costruzioni a secco ripari di contadini che stanno a rappresenare parte della storia delle nostre terre, ho cominciato cos? a fotografarli seguendo le indicazioni del libro per individuarne la struttura e le modalit? di costruzione vi posto alcune immagini, non ne ho trovati di monumentali, perch? ero solo nelle mie passeggiate e quindi non mi sono addentrato nel territorio.
forneddu abitato:
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| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Gli Astuti |
Inserito il - 25/09/2007 : 22:29:43
Sei stato molto puntuale  .
A breve poster? alcune immagini di trulli martinesi.
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 13/09/2007 : 17:24:58
Premetto che io non sono un grande esperto, anche se cerco di essere il pi? preciso possibile, senz'altro a questa domanda saprebbero risponderti meglio i nostri amici del posto, ma secondo le mie conoscenze i furneddi ( tradotto letteralmente: piccoli forni) sono quelle costruzioni trulliformi a pi? gradoni in genere a pianta circolare ed a costruzione tronconica ; ne esistono anche a pianta poligonale ed a costruzione troncopiramidale, venivano utilizzati come ripari durante le stagioni invernali e come abitazione durante l'estate quando l'attivit? agricola era pi? frenetica.
le casedde erano delle vere e proprie casette costruite con pietre a secco.
Le paiare erano dei semplici ripari che all'occorrenza servivano per stipare la paglia da cui il nome.
La lamia era un'ampia terrazza, lo stesso nome era dato ad un casolare con ampia terrazza, queste terrazze servivano, in estate, per poter essiccare i vari prodotti della campagna, in inverno, per convogliare le acque piovane in una cisterna per poter avere cos? una riserva di acqua.
Spero di aver soddisfatto la vostra curiosit? e scusatemi se nella mia descrizione c'? qualche imprecisione
Ciao da Claudio |
| Gli Astuti |
Inserito il - 11/09/2007 : 18:27:27
Caro Claudio
sapresti indicarci le differenze, sicuramente strutturali e congeniali ai diversi loro utilizzi, tra furneddu, casedde e pagghiare?
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 08/09/2007 : 19:59:57
Angela, mi fa piacere che c'? qualcun altro che ? interessato ad approfondire il discorso sulle nostre radici storiche che senz'altro ruotano attorno ad un fulcro che era la civilt? contadina e l'arte pastorale, l'una che si sviluppava su quelle terre che si potevano coltivare, l'altra che era il completamento dell'una; testimoni ne sono le grosse masserie che contenevano al loro interno rifugi per animali (iazzi e stalle) nonch? locali per immagazzinare cereali e quant'altro a completare il quadro ci sono i rifugi temporanei che potevano essere le costruzioni in pietra a secco oppure i casolari rupestri sulle murge e nelle Lame delle gravine, attorno a tutto ci? girava l'opera degli artigiani, molte figure dei quali sono scomparse, vedi il conzapiatti, ecc.
A questo punto devo interrompere, perch? altrimenti vi annoierei con i miei ricordi e quindi uscirei fuori tema
Ciao e spero che quando il tempo lo permetter? faremo delle escursioni insieme a tutto il gruppo deli Argonauti
Claudio |
| angela corasaniti |
Inserito il - 08/09/2007 : 10:16:57
Ciao Claudio
interessante discussione...mi ha riportato indietro nel tempo  , alla mia prof di storia dell'Arte e alla sua passione per i Musei della Civitt? Contadina, strumento indispensabile per approfondire la conoscenza delle "nostre origini". Purtroppo in Pugia e in Basilicata sono poco conosciuti poco frequentati e...finanziati.
Il materiale che ho raccolto allora (sigh) ? rimasto in Accademia...ma spero quanto prima di tornare a visitarne qualcuno.
Questo forum sta diventando sempre piu ricco e specialistico!!!
Siete TUTTI FANTASTICI
Ciao ciao
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 19:09:26
Naturalmente spero che questa mia discussione serva da stimolo a tutti voi per aprire il discorso sulla civilt? contadina e sulle risorse del territorio sfruttate dalla genialit? di chi con poco dioveva ricavare il necessario per la sopravvivenza. |
| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 19:04:28
muro a secco:
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 19:00:59
muro a secco:
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 18:59:46
muro asecco:
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 18:57:32
rifugio:
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 18:55:45
Accesso su muro a secco con arco a sesto acuto:
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 18:48:12
interno con volta a botte:
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 18:46:32
casedda intonacata:
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 18:44:49
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| brandellodistoffa |
Inserito il - 07/09/2007 : 18:42:00
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furneddi e casedde nel Salento
