V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
lukerino |
Inserito il - 07/07/2011 : 15:21:55 In agro di Acquaviva, la foto è del mio amico Sergio.
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5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Jean-François |
Inserito il - 13/07/2011 : 15:39:43 Grazie Angela, sempre puntuale !
Io non ho visto la scena del "piccolo sul grande", e ho solo letto su internet che il "piccolo" potrebbe essere il figlio, anche se questa notizia mi è sembrata molto strana. Difficile fare la parte del vero e del falso su internet !!
Ecco l'indirizzo che rimanda alle mie foto della cavaletta in Giappone: http://promenades-nature.over-blog....9487932.html Modificherò il testo che avevo inserito sul mio sito appena possibile. Probabilmente, non ho nemmeno azzeccato la specie.
Spero che avrò un giorno la possibilità di fotografare Acrida ungarica. Belle le foto dell'amico Sergio !
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angela corasaniti |
Inserito il - 13/07/2011 : 10:53:33 Ciao Jean-François, le femmine degli Acrididi depongono generalmente le uova in grappoli in insenature del terreno o sulla base dell'erba (le Acrida in particolare le depongono sotto la superficie in profondità). Le uova sono ricoperte da una sostanza schiumosa che si indurisce proteggendole durante l'autuno e l'inverno. Quindi si può dire che le "abandonino al loro destino". La scena che hai fotografato invece racconta con molta più probabilità un accoppiamento. Il maschio infatti è notevolmente più piccolo della femmina. Ho trovato sul link che aggiungo alla fine, una foto su un sito giapponese che ritrae una coppietta; l'esemplare è identificato come Acrida cinerea. http://www.giw.pref.gunma.jp/www/co...8/index.html
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Jean-François |
Inserito il - 07/07/2011 : 18:10:39 Non pensavo che si potesse trovare in Puglia. Io ho fotografato una cavaletta molto simile in Giappone, sia bruno che verde . L'avevo preso per un endemico del Giappone per via degli occhi a mandorla Una particolarità di questo insetto è di portare il piccolo sul dorso. Non so se vale per la specie europea.
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angela corasaniti |
Inserito il - 07/07/2011 : 16:54:15 E' spesso confuso con l'insetto stecco ma in realtà appartiene ad un ordine differente. E' un Acrida ungarica mediterranea, un ortottero dalla livrea variabile che va dal bruno (come in questo caso) al verde. Mi è capitato di vedere contemporaneamente nello stesso prato esemplari di colori differenti.
Chiedi se ha senso inserire questo dato in BioLog anche se è dello scorso anno? Secondo me assolutamente sì Biolog è principalmente un database personale in cui ognuno può archiviare ed organizzare tutti gli avvistamenti e le foto nel corso di tutta la sua esistenza. Non ci sono limiti di tempo e luogo. Per esempio, io ho inserito dati vecchi del 2006 ma, quando avrò un po' più di tempo spero di inserire anche quelli ancora più datati. In questo modo ho una piccola banca dati personale del periodo e dei luoghi in cui posso osservare ogni singola specie.
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lukerino |
Inserito il - 07/07/2011 : 15:25:20 (la mano è mia)
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261,07 KB Si tratta di un insetto stecco? La foto è dello scorso settembre... posso comunque inserire la segnalazione in Biolog oppure non ha senso? |