Argonauti - La Natura di Puglia e Basilicata
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 Marina di Lizzano (TA)

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Ros Inserito il - 04/05/2009 : 14:51:58
A circa 20 km a sud di Taranto in località Marina di Lizzano esiste un luogo di grande valore naturalistico e storico. La costa è dominata da grandi dune ricoperte da macchia mediterranea, considerate patrimonio ambientale...

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purtroppo il cordone dunale è interrotto in vari punti da costruzioni orribili edificate proprio sulla sabbia e da vari stabilimenti balneari che nonostante siano considerate “a norma di legge” deturpano l’ambiente.
15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Ros Inserito il - 27/07/2009 : 10:48:29
Caro nikran capisco il tuo sfogo che condivido pienamente...
purtroppo la nostra costa è stata violentata in modo orribile, senza rispettare l'armonia e la bellezza del paesaggio...la litoranea che ha diviso in due il cordone dunale è una trappola tremenda per volpi, ricci, serpenti, lucertole, uccellini...la tua idea sarebbe meravigliosa e poi una strada alternativa alla litoranea che collega i paesi costieri a taranto esiste già, anzi ne esistono varie e anche molto meno trafficate...
la mia paura più grande è che si continui a gettare cemento sulle dune nonostante i deboli vincoli che ci sono...da un pò ho visto dalle parti di Torre Ovo una grande area dunale recintata come se dovessero costruire qualcosa...spero proprio di no...
nikran Inserito il - 27/07/2009 : 02:04:35
Purtroppo i sistemi dunale sono sottovalutati da tutti (compresi i comuni in cui si trovano) e dallo Stato, tranne poche eccezioni... Al sud, a parte il caso Sardegna (che tra l'altro ha i sistemi dunali più grandi nel nostro paese) si stanno muovendo i comuni di Ostuni (Torre Cannee Torre S.Leonardo) e Porto Cesareo, con regolamenti e aree di tutela...finalmente! E a Taranto?
Ros e Daniele possono testimoniarlo, pur avendo un tratto di circa 40 km di dune senza soluzione di continuità (causa cementificazione) che vanno da Marina di Lizzano a Punta Prosciutto fino alla provincia di Lecce (Porto Cesareo), le uniche zone ancora intatte o comunque non 'massacrate' sono quelle meno turistiche, proprio quelle fotografate da Ros.
Tra l'altro anni fa a Line Blu sentii, con mio grande stupore e tristezza, che questo sistema dunale è il più lungo del mediterraneo dopo quelli in Andalusia che sono tutelati già da anni.
Credo che ormai si possa fare ben poco per la nostra costa, ma salvare il salvabile è necessario; tra case costruite praticamente sugli scogli, una litoranea stesa illo tempore senza criterio che taglia in due le dune e lo sfruttamento turistico degli ultimi anni la situazione è gravissima!!!
Che fare? Io un'idea ce l'avrei: costruire una litoranea salentina 'parallela' x il traffico regionale sfruttando anche le strade esistenti, adibendo quella esistente a viabilità pedonale e ciclabile e riorganizzando tutto il turismo in base (anche) a questo, sarebbe un bel modo per iniziare a ragionare in termini di eco-turismo!
Sono stato poco tempo fa a Formentera e Palma de Mallorca e posso dirvi che lì non si sposta una virgola se ci sono vincoli ambientali o paesaggistici! E si vede! Formentera in particolare è davvero unica nel suo stato di apparente 'selvatichezza' ma che nasconde una precisa volontà delle amministrazioni di preservare la natura che è poi l'unica fonte di sostentamento del posto...
Si può prendere esempio? Secondo me si DEVE...
Scusate x lo sfogo, ma è un argomento che mi sta davvero a cuore...
Ciao a tutti!
Ros Inserito il - 17/05/2009 : 22:04:59
Si Mimmo purtroppo hai ragione
sono ambienti enormemente vulnerabili e poco tutelati...
e anche quei pochi tratti tutelati sono soggetti a incuria da parte dei soliti sconsiderati...ad esempio nelle dune di Campomarino, per non calpestare la vegetazione dunale, sono stati creati degli appositi camminamenti in legno...
bhe costantemente vedo persone che ci passano accanto, calpestando la duna e la gariga..
dove può arrivare la stupidità umana
Mimmo011 Inserito il - 17/05/2009 : 16:35:51
Stupendi paesaggi!!!!! Veramente stupendi!!!! Fa una tristezza sapere che vengono minacciati!!!! Secondo me i sistemi dunali sono uno degli ambienti più minacciati!!!!
Ros Inserito il - 05/05/2009 : 13:54:11
Grazie ad entrambi
il problema dell'abusivismo costiero è molto serio anche se oggi, almeno determinati punti, sono più tutelati...
fa molta rabbia pensare che 30-40 anni fa la costa a sud di taranto era tutta così...un susseguirsi di dune e scogliere, ricoperte da macchia profumata e intervallate da calette riparate...e alle spalle pinete e querceti... purtroppo è rimasto ben poco dell'antico paradiso
Vilmer77 Inserito il - 05/05/2009 : 00:06:37
Tutto molto bello, merita sicuramente una visita... chissà quando potrò venirci!
DEVIL Inserito il - 04/05/2009 : 20:09:21
Immagini molto suggestive Rossella, bello il sistema retrodunale, non sono molti questi luoghi ancora intatti non depauperati dall'abusivismo edilizio.
Ros Inserito il - 04/05/2009 : 15:00:43
Torre Zozzoli, detta anche Sgarrata perché purtroppo in parte crollata, è molto suggestiva e per la sua posizione è visibile da molto lontano...

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saluti
Rossella
Ros Inserito il - 04/05/2009 : 14:59:31
E proprio su uno di questi promontori sorge una torre di avvistamento saracena...da lontano sembra che sia sospesa tra cielo e mare...

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Ros Inserito il - 04/05/2009 : 14:58:21
Le dune sono intervallate a tratti da bassi promontori rocciosi orlati da scogliere ricoperte di salicornie...

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Ros Inserito il - 04/05/2009 : 14:56:35
Dalla strada il fiumiciattolo non si scorge per via del fittissimo canneto che si è sviluppato ai lati, impraticabile ma sede di tanti uccelli, attirati dalla moltitudine di insetti e soprattutto piccoli pesci che popolano queste acque...

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non me ne intendo molto ma ieri ad esempio mi è sembrato di scorgere un bell’esemplare di Sgarza ciuffetto
Ros Inserito il - 04/05/2009 : 14:55:26
Il cordone dunale è attraversato da un piccolo corso d’acqua, il torrente Ostone.

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Ros Inserito il - 04/05/2009 : 14:54:36
Alle spalle delle dune, nella zona retrodunale, esiste una folta pineta rifugio di numerosissime volpi che purtroppo giungono fin sulla strada litoranea.

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Ros Inserito il - 04/05/2009 : 14:53:47

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Ros Inserito il - 04/05/2009 : 14:52:56
Le dune si tuffano in un mare incredibilmente limpido e dalle mille sfumature dell’azzurro, che non ha niente da invidiare ai colori degli atolli maldiviani

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