V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
egidiofulco |
Inserito il - 13/06/2008 : 23:05:20 Ecco una specie poco diffusa, ma localmente comune anche se va cercata nei posti giusti.... Non ? facilissimo quindi...forza aprite le danze!
http://video.google.it/videoplay?do...150542&hl=it |
15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
egidiofulco |
Inserito il - 16/06/2008 : 14:25:32 La Bigia grossa che ho trovato in due occasioni quest'anno era la sottospecie nominale hortensis e non la crassirostris (quella orientale). In ogni caso la questione sarebbe da approfondire, magari andando a verificare in luoghi idonei con i richiami, ma ci vuole tempo.....
Ciao,
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Giuseppe La Gioia |
Inserito il - 16/06/2008 : 10:25:34 bravo Egidio, ora devi solo allegare un file per ogni specie citata e descritta e poi sei perfetto.
ciao |
Angelonitti |
Inserito il - 15/06/2008 : 20:27:22 Utilissime queste tue spiegazioni, da stampare e portarsi dietro insieme alla guida, proprio quello che serve per districarsi tra canti simili. A proposito della Bigia grossa, quelle che si vedono in Basilicata appartengono alla sottospecie occidentale o orientale? |
egidiofulco |
Inserito il - 15/06/2008 : 09:44:48 Dato che probabilmente fino a domani sera non mi sar? possibile connettermi approfitto di questo momento per dare la soluzione:
STERPAZZOLA DI SARDEGNA (bravo Simone!)
Le 5 specie di Sylvia di macchia che ? possibile trovare dalle nostre parti non sono sempre facilmente riconoscibili in base al canto ma quasi sempre inseriscono nel canto un pezzetto del verso di allarme. In linea di massima ? possibile suddividerle cos?:
OCCHIOCOTTO, il pi? aspro in assoluto, le note grattate dell'allarme sono ripetute, quasi inconfondibile
MAGNANINA, anche lei ha un canto piuttosto "secco", la nota di allarme ? sempre presente all'inizio della frase e ricorda il richiamo dell'Averla piccola
STERPAZZOLINA, una via di mezzo, non cos? secco come le precedenti ma nemmeno particolarmete fluido, frase lunga e articolata con la nota "tec" di allarme sempre presente. Attenzione: la sottospecie moltonii, nidifcante in Sardegna e italia centrosettentrionale, ha un allarme diverso tipo scriccio "trrrr", in questa sottospecie ? questo il verso presente nel canto.
STERPAZZOLA, quasi mai aspro, frase breve e con note piuttosto "basse", lei non sempre inserisce l'allarme nel canto ma devo dire che tra tutte ? quella che ha il canto pi? facilmente riconoscibile rispetto alle altre in quanto ? breve e "scuro" (se riesco a regisrarne uno lo posto, sen? speriamo che lo faccia Ventura!)
STERPAZZOLA DI SARDEGNA, abbastanza fluido come canto e breve. A volte somiglia a quello della Sterpazzola per il fatto di essere appunto breve ma ? pi? "delicato". Mette sempre il verso di allarme all'inizio o a met? della frase, ? quel "frrrr" che si ascolta appena dopo l'inizio. Termina quasi sempre con una o due note "dolci".
Spero che questo momento sia stato utile per tutti, a presto!
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Anthony |
Inserito il - 15/06/2008 : 00:08:40 mi piace la risposta di Simone, legando l'idea all'ambiente, ma ho l'impressione dalle registrazioni della Sterpazzola di Sardegna (una specie che conosco davvero poco) che il canto inizi con qualcosa di molto flautato per tre-quattro sillabe per poi diventare pi? gracchiante, pi? "tipicamente" da Silvide. Quindi nettamente due fasi distinte tra di loro, come se fossero due specie diverse in una. Ora, l'ambiente non mi suggerisce una Magnanina, (mi aspetterei una vegetazione pi? fitta da macchia) ma la combinazione del ritmo e il poco flautato misto sempre in mezzo al gracchiante mi suggerisce lei, ma con cautela... |
Simone |
Inserito il - 14/06/2008 : 21:58:45 Aiutato anche dal tipo di ambiente che si nota nel video, direi sterpazzola di sardegna...
Ciao Simone |
dcicave |
Inserito il - 14/06/2008 : 21:19:23 Ciao Egidio, scusa se intevengo solo adesso. Non riuscivo ad installare il Plug in per l'audio. Per me ? una cappellaccia, anche se il canto mi sembra abbia poche battute e subito pausa. Ciao Donato |
egidiofulco |
Inserito il - 14/06/2008 : 20:49:30 vedo che le ipotesi fioccano..... i silvidi e le Sylvia in particolare sono "brutte bestie" per i canti, spesso si somigliano ma hanno sempre una caratteristica che li distingue l'uno dall'altro...per esempio la sterpazzolina (almeno la sottospecie che nidifica da noi) in mezzo al canto ci mette il "tec" dell'allarme, l'occhiocotto mette il suo richiamo aspro e inconfondibile. In realt? ancora nessuno ha dato la risposta corretta (mannaggia, mannaggia....!), domani sera (o al max lunedi) dar? la soluzione. Ciao!
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Gabriele |
Inserito il - 14/06/2008 : 14:47:27 ok |
ventura |
Inserito il - 14/06/2008 : 14:36:27 Certo, Gabriele, su quello non ci sono dubbi! |
Gabriele |
Inserito il - 14/06/2008 : 14:34:01
Ok, ho sbagliato: non ? la sterpazzolina. Comunque la famiglia ? quella dei Sylviidae. O sono ancora in errore? |
gli Sgrilli |
Inserito il - 14/06/2008 : 10:22:21 Anche se un po in ritardo (stanotte avevo troppo sonno!) direi uno dei canti della sterpazzola.. |
ventura |
Inserito il - 14/06/2008 : 09:37:57 Questa ? la sterpazzolina!
http://video.google.it/videoplay?do...031849224623
Vi pare uguale? |
adricaste |
Inserito il - 14/06/2008 : 07:41:48 Sterpazzola. |
Gabriele |
Inserito il - 14/06/2008 : 06:18:18 Io ho pensato alla sterpazzolina. |